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Un esperto esponente della redazione (o , se preferite, uno specifico redattore da voi interpellato ), risponderà senza ipocrisia alle
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Salve a tutti,
sono Camillo Nefrostico. Mi pagano per rispondere alle vostre lettere ed io, purtroppo, non posso dunque esimermi dal farlo. Non indugiate oltre , cari navigatori, ed inviatemi domande, sfoghi , pareri e deliri assortiti: io sono qui per voi!
Si gradiscono anche offerte in danaro o in beni di prima necessità.
Grazie e SCRIVETEMI!!




Carissima redazione di Frattaglie. Mi presento: sono Carmelo da Trieste e sono un vostro affezionatissimo utente. A tal proposito desidererei essere aiutato a superare un mio gravissimo problema. Purtroppo da quando casualmente ho perso il mio gattino ricorro puntualmente ad incubi notturni. Nei miei incubi rivedo di continuo il mio gattino Pussy il quale cerca di strapparmi il mio organo genitale. Ormai penso che la fonte dei miei incubi sia dovuta alla prematura scomparsa di Pussy in sala operatoria, dal veterinario, mentre si eseguiva l'operazione di castrazione. Ma nonostante ciò i miei sogni mi tormentano. Nel frattempo sto perdendo anche la stima di mia moglie, la quale è all’oscuro di tutto, e mi sorprende sempre nel maneggiare il mio organo mentre sono in preda ai miei incubi.
SOLO VOI POTETE AIUTARMI!!!

Carmelo - Trieste

Carissimo Carmelo,
sei anni fa è morto il mio picchio, Agnese, al quale avevo insegnato a planare sui fili dell’alta tensione. L’ultima volta gli fu fatale, perché pioveva e lui indossava un pigiamino di ferro. Da allora non riesco più a fare la doccia senza incominciare a beccare le piastrelle del bagno. Ho i nervi e i denti a pezzi. Quindi solo io posso capire la tua situazione. E solo io potrò rivelarti la soluzione: prova ad andare a letto col veterinario di Pussy, servirà come transfert psicologico e riuscirai a farti perdonare inconsciamente dalla povera bestiola. Per quanto riguarda i “maneggi notturni”, dovresti vergognarti! Alla tua età, non sei più un ragazzino; tua moglie ha ragione e poi… Come ti giudicherebbe Pussy, se solo non fosse morta per la tua negligenza? Rifletti e mi ringrazierai, anche se ora non comprendi il significato del mio saggio consiglio. A presto.




Innanzi tutto, mi presento. Salve.
Volevo sprecare due parole per sostenere la causa delle scienze occulte. Non credo agli stregoni, alle amebe e alle verdure lesse, mentre sono quasi sicuro che esista vita su mio zio Abelardo. Voi che ne dite? Posso incominciare un approfondito studio su le orecchie di mio zio? Non le lava dal ’76. O mi consigliate di dargli fuoco direttamente, senza rimorsi né rimpianti? Ho ancora qualche remora, dovuta al fatto che cucina un pollo al sesamo delizioso e ipocalorico. Vorrei un consiglio da Saturnino Focares, il grande maestro dell’ignoto, dottore in parapsicologia e parapendio. Allora, gli do fuoco o no? O gli mozzo solo le orecchie? Eh?
Rispondetemi subito, l’ora del riscatto si avvicina.

Diodoro - Siracusa

Risponde Saturnino Focares:

Figliolo, calma. Ragiona. Se esistesse vita su tuo zio, come sostieni fermamente, bisognerebbe porsi due quesiti fondamentali:
1) Che tipo di vita si è sviluppata, animale, vegetale, nucleare, alveare o materiale?
2) Che mestiere fa tuo zio Abelardo?
Nel caso facesse il fruttivendolo, per esempio, si tratterebbe di semplicissimi acari della cicoria, che trovano nel cerume il loro habitat naturale; ne consegue che basterebbe uno shampoo all’estratto di cicoria per stanarli e poterli prelevare. Comunque, non è detto che io abbia ragione.
Potresti, in ogni caso, dargli fuoco a tuo piacimento, ma non sarebbe una mossa di rilevanza significativa per l’eliminazione di un essere vivente, in special modo una razza aliena sconosciuta e, quindi, superiore.
Mandami una foto delle orecchie di tuo zio e le esaminerò accuratamente. Ma mi raccomando, scatta la foto solo mentre dorme: gli alieni sono più vispi mentre il soggetto ospitante è inattivo.



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